02 Settembre / 15 Ottobre | Ex-Chiesa degli Almadiani – Viterbo
Dal Martedì al Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00
Sabato e Domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
VAGO FIORE – Ri-immaginando il Trasporto della Macchina di Santa Rosa del 1690.
Mostra-Installazione-performance (Dance & Theatre Version).
Impianto visivo e disegni: Francesco De Grandi.
Drammaturgia del tappeto vocale-sonoro: Gian Maria Cervo
Performance di Jessica De Masi
A cura di Loredana Parrella e Marcello Carriero
Una coproduzione del Festival con Cie Twain, La Dramaturgie e Sound design Fox Sound
In collaborazione con il Centro Studi Santa Rosa
In un anno segnato dall’emergenza COVID e dalla mancanza del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, il Festival Quartieri dell’Arte ha voluto far evolvere uno dei suoi progetti centrali in un omaggio ai viterbesi e alla festività a loro più cara. Centrale nel programma 2020 sarà infatti la commissione al pittore, esponente di spicco della scuola palermitana contemporanea, Francesco De Grandi di 9 disegni che facciano fare al pubblico un’esperienza connessa al passato remoto della Macchina e della Festa di Santa Rosa.
A De Grandi sarà infatti richiesto di immaginare momenti del Trasporto della Macchina del 1690 (la prima di cui si abbia una rappresentazione grafica) e di riprodurli attraverso l’intensa drammaticità della sua pittura e del suo tratto. All’ artista palermitano, dal curriculum internazionale consolidato, che vanta tra l’altro anche esposizioni alla Biennale di Venezia, è stato anche chiesto di immaginare una sorta di corteo grafico ideale che riassumesse in sé gli elementi distintivi della Festa di Santa Rosa.
La mostra andrà a costituire un ambiente all’interno del quale ci saranno interventi performativi di teatro e danza, costituirà dunque una esperienza sensoriale a 360 gradi. Alla mostra, con curatela di Marcello Carriero, cui aderiscono anche il Monastero di Santa Rosa e il Centro Studi intitolato alla Santa, con l’apporto della studiosa Eleonora Rava e a cui ha dato il patrocinio il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, è abbinato anche un catalogo esclusivo, realizzato in 400 esemplari con interventi originali di Francesco De Grandi.
Una parte consistente del ricavato degli ingressi alla mostra sarà donato al Monastero di Santa Rosa e al Sodalizio dei Facchini per la realizzazione di iniziative benefiche.
Francesco De Grandi è nato a Palermo nel 1968, dopo gli studi presso l’Accademia di Belle Arti della sua città, nel 1994 si trasferisce a Milano, dove vi resterà fino al 2008. Dal 2009 al 2012 lavora a Shanghai [1] ma poi decide di tornare a Palermo, dove trova un luogo più adatto per continuare la sua ricerca.
Francesco De Grandi ha un rapporto diretto con la pittura, quasi un corpo a corpo, e la sua ricerca pittorica si è evoluta negli anni spogliandosi sempre di più dalle contaminazioni dell’immagine forzatamente contemporanea, per ritrovare con se stesso una forma di purezza e onestà. Interessato alla matrice ontologica della Pittura come percorso di conoscenza, trova nei motivi archetipici della sua storia una via per l’elevazione spirituale in una forma del dipingere quasi meditativa. Nei suoi lavori sono fondamentali l’esperienza e la visione dell’opera nella sua forma originale, verso una concezione immediatista dell’esperienza pittorica.
Dal 2016 è docente di pittura all’Accademia delle Belle Arti di Palermo
(posti limitati, 10 ingressi per spettacolo, si consiglia la prenotazione)
Info e prenotazioni: ufficiostampaquartieridellarte@gmail.com
Tel. 347.8874694
MISURE DI SICUREZZA PER ACCEDERE AGLI SPETTACOLI
Il festival dei Quartieri dell’arte ha elaborato, in accordo con le autorità competenti, le linee guida anti Covid-19, da attuare per lo svolgimento della XXIV edizione del festival (5 settembre – 2 novembre 2020), con l’obiettivo di garantire la sicurezza per tutti gli ospiti e i frequentatori del festival.
Per evitare code e assembramenti invitiamo il pubblico a prenotare il vostro posto agli spettacoli all’indirizzo mail ufficiostampaquartieridellarte@gmail.com.
Tutti gli spettatori devono indossare la mascherina (per i bambini valgono le norme generali) e sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser. Gli spettatori sprovvisti di mascherina potranno richiederne una all’ingresso.
I posti in sala garantiscono il distanziamento interpersonale nel rispetto delle normative vigenti.
Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere allo spettacolo.Il personale all’ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura.